SAB Aerospace sviluppa, produce e qualifica le strutture complesse di satelliti e lanciatori con hardware termico adatto per le temperature estreme e altamente variabili dello spazio.
L’azienda utilizza tecnologie e materiali tradizionali e innovativi per rimanere all’avanguardia in un settore in continua evoluzione come quello dei sottosistemi di controllo termico.
I sottosistemi di controllo termico
Il Sottosistema di Controllo Termico (TCS) svolge un ruolo fondamentale nell’assicurare che i sistemi elettronici e meccanici all’interno di un veicolo spaziale funzionino entro i loro intervalli di temperatura specificati, garantendo funzionalità e longevità ottimali.
Superare il problema delle temperature estreme rappresenta una sfida fondamentale a cui gli sviluppatori di satelliti devono far fronte nel corso dei loro sforzi progettuali. Oltre a dover affrontare lo stress termico esterno, gli sviluppatori di veicoli spaziali devono anche gestire il calore prodotto dai sottosistemi di generazione di energia del veicolo spaziale. Inoltre, al momento del lancio, mentre viaggiano nell’atmosfera, le carenature del carico utile subiscono un notevole riscaldamento aerodinamico.
L’industria aerospaziale cerca continuamente di spingere la tecnologia oltre i propri limiti, con l’obiettivo di migliorare le prestazioni e l’affidabilità dei veicoli spaziali e dei satelliti. Un aspetto fondamentale di questa ricerca è lo sviluppo di efficienti sottosistemi di controllo termico per gestire l’ambiente termico dei componenti aerospaziali.
I sottosistemi di controllo termico passivo si basano su materiali ed elementi di design che dissipano o assorbono naturalmente il calore, mentre i sistemi attivi incorporano meccanismi per controllare attivamente le temperature.
Il ruolo di SAB
Lo spazio è un ambiente difficile, con temperature che vanno dal freddo estremo al caldo torrido, a seconda della posizione del veicolo spaziale e del grado di esposizione al sole. Senza un’adeguata gestione termica, i componenti elettronici possono congelarsi o surriscaldarsi, causando malfunzionamenti o guasti completi.
Per affrontare queste sfide, gli ingegneri di SAB perfezionano e innovano costantemente i sottosistemi di controllo termico per fornire una regolazione precisa e affidabile della temperatura.
SAB Aerospace offre una gamma completa di servizi, a partire da un’analisi meticolosa del flusso termico che i componenti dovranno tollerare, fino alla progettazione e alla qualificazione dell’intero sottosistema termico.
Parte del processo di progettazione dei sottosistemi di controllo termico di SAB prevede la generazione di modelli TMM e GMM in ESATAN TMS, Sinda/Fluint e Thermal Desktop per apparecchiature, strutture di supporto, meccanismi, sottosistemi e analisi termiche. Questo include la previsione di scenari transitori e stazionari, dalla fase di progettazione preliminare alla CDR (Critical Design Review), quali la verifica della resistenza termica junction-to-case dei componenti e il loro comportamento termico in caso di derating, in conformità con lo standard ECSS-Q60-11A.
SAB provvede anche alla correlazione del modello termico con i risultati dei test TVTC e le analisi di sensibilità e genera l’input per le analisi termoelastiche per il carico utile ottico (input al FEM). L’azienda si occupa anche di generare e gestire i dati termici IF per le apparecchiature e i sottosistemi (dati MERAT) e fornisce relazioni termiche complete ed emissione di documenti.